GLI ANNI E IL CUORE

Una storia di resistenze

"In epoche - non così lontane - c’era una città e la sua collina. C’era un professore che voleva starsene solo, mangiandosi gli anni e il cuore. Chiudendosi in sé a vivere la giornata.Si chiamava Corrado e in collina ci tornava la sera, dalla città.Per lui la collina non era soltanto un luogo, tra gli altri, ma un modo di vivere. Per esempio, ci saliva la sera come se fuggisse dagli allarmi".


Meneghello e Pavese scrivono la Resistenza individuando un preciso momento da raccontare attraverso la narrazione autobiografica dei fatti. Da una parte la storia dei “piccoli maestri”: giovanissimi studenti che scelgono di far parte dei primi gruppi partigiani. Dall’altra “la casa in collina” come rifugio di un vecchio professore che si nega alla lotta “mangiandosi da solo gli anni e il cuore”, lontano dalle nuove generazioni che sognano la libertà dopo anni di violenze.

Piccoli maestri e La casa in collina sono due storie che accendono l’interesse su una autentica visione politica volta alla presa di posizione, alla scelta personale e alla responsabilità collettiva. Lo spettacolo vuole attivare attraverso gli strumenti dell’espressione artistica una “coralità narrativa diffusa” (Calvino) sulla Resistenza focalizzando l’attenzione sullo sviluppo di un pensiero critico, sulla promozione della responsabilità collettiva, sulla capacità di “scegliere” il proprio futuro non assoggettato a modelli culturali, politici e sociali gerarchizzanti e autoritari.

con MARTA ZOTTI
creazione scenica ANDREA CIOMMIENTO
in collaborazione con: PIATTAFORMA CO.H e ANPI MARTIRI DEL MARTINETTO
e con il contributo della CIRCOSCRIZIONE 4 - CITTA' DI TORINO

STORIE - TEMI: resistenza, storia, Pavese, Meneghello

TERRITORI - LUOGHI: teatro, ovunque

ARTE - TECNICHE narrazione, canto

RELAZIONI - DESTINATARI adolescenti, ScuolaSecondaria, giovani, adulti

DURATA: 50 minuti