LAVORI DA PUPAZZI

La storia di Emma e del signor Lampadino

“Caro Babbo Natale, quest’anno ti chiedo di aiutarmi a trovare il Peluche Preferito e Prediletto della mia sorellina Emma. Se lo trovi, puoi anche non portare niente per me. Perché la sua felicità mi basterebbe come regalo.”



Uno spettacolo di Natale ambientato in una curiosa e magica casa-officina. I protagonisti sono Emma, una ragazza stravagante e giocosa, il signor Lampadino, aiutante di Babbo Natale e rinomato fabbricante di pupazzi e peluche da compagnia, e infine, loro: i P.P.P., ovvero, i Pupazzi Preferiti e Prediletti.

La storia comincia quando il signor Lampadino cede alle insistenti richieste di Emma perché le racconti una storia della buonanotte. Lampadino racconta così di una letterina di Natale scritta da un bambino di nome Enzo. Una lettera molto particolare, Enzo, infatti chiedeva a Babbo Natale un solo regalo: ritrovare Gigetto, il P.P.P. che la sorella aveva perduto proprio poco prima di Natale. Il ritrovamento, come scritto dallo stesso Enzo, sarebbe stato il regalo più grande per entrambi. La lettera viene spedita troppo tardi, ma c’è una regola nella casa di Babbo Natale, quando un bambino chiede un regalo non per sé, ma per gli altri, quel desiderio diventa della massima urgenza, così è lo stesso Lampadino in una corsa sfrenata contro il tempo a mettersi sulle tracce di Gigetto. Riuscirà a trovarlo? E soprattutto, chi è quella bambina rimasta senza il suo P.P.P? E se fosse la stessa Emma?

Emma e il signor Lampadino saranno felici di incontrare allo spettacolo ciascun bambino con il proprio Peluche Preferito e Prediletto.

Una storia di SIMONE LOTRIONTE
Con DIEGO COSCIA e MARTA ZOTTI

STORIE - TEMI: natale, altruismo, famiglia, fratelli&sorelle, generosità, doni

TERRITORI - LUOGHI: teatro, ovunque

ARTE - TECNICHE narrazione, prosa

RELAZIONI - DESTINATARI bambini, ScuolaInfanzia

DURATA: 45 minuti