LA CITTA' OLTRE

Un'antica tribù è circondata da una foresta che, come un muro, la protegge dall'esterno. Nella notte più buia dell'anno i colori e i suoni della foresta invitano ad entrare: ogni anno un giovane si addentra tra le fronde per superare la grande prova che lo renderà finalmente uomo.

Che cos'è una foresta? Per la tribù è sempre stata solo un muro; eppure, oltre i fitti alberi, si intravede qualcosa...


In questo spettacolo la soglia è il confine tra una foresta dove un’antica tribù vive da sempre e “ciò che c’è al di là della foresta”, un passaggio attraverso il quale chi desidera diventare “uomo” deve per forza avventurarsi e sconfiggere la paura, come volevano tutti i riti di iniziazione del passato.

Questa tradizione regge anche di fronte al fatto che da 10 anni nessuno più è tornato da questo rito di iniziazione. Che cosa ci sarà nella foresta di così pericoloso da non permettere di tornare? Eppure le madri continuano ad affidare i propri figli a questa pratica, nonostante tutto: perché la necessità di affrontare la paura dello sconosciuto pare essere davvero l’unica strada per crescere e diventare “chi siamo veramente”. Senza paura.

Storia e drammaturgia collettiva originale S.T.A.R.

STORIE - TEMI: ritidipassaggio, diventaregrande, civilità, natura, crescere, diversità

TERRITORI - LUOGHI: teatro, ovunque

ARTE - TECNICHE narrazione, varietà, musica, movimentocoreografico

RELAZIONI - DESTINATARI bambini, ScuolaPrimaria, ragazzi, ScuolaSecondaria, famiglie

DURATA: 1 ora